#IoVotoNO

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Ci siamo, tra pochi giorni, il 4 dicembre ,ci recheremo finalmente a votare per il referendum costituzionale. Di cose in questi mesi, dal suo annuncio ad oggi ne son state dette molte, dibattiti televisivi, confronti, interviste ecc.

La cosa importante che tengo ad evidenziare è che questo referendum non deve essere appreso come una scelta politica,  l’elettore, il cittadino italiano, per una volta deve fare un passo indietro, si, perchè si vota per una modifica alla costituzione italiana, e la costituzione deve stare sopra le parti, deve essere imparziale, deve tutelare i diritti ed i doveri del popolo italiano.

Vedo troppe persone che si ostinano a sostenere il no, operai, impiegati, pensionati, insomma un po di tutto, purtroppo queste persone scelgono la via facile, la non informazione il non approfondimento.

Voglio condividere questo video che riscrive la storia ,le volontà di questo referendum, questo per far capire che in realtà, quello che viene spacciato negli spot televisivi o nei di dibattiti ,sono solo delle scuse, degli specchietti per allodole, le motivazioni sono tutte ricondotte ad aumentare i poteri centrali, a favorire l’economia di pochi finanzieri e concentrare i poteri dello stato togliendoli al popolo.

Velocità nella produzione delle leggi, sono solo scuse, in Italia di leggi ne esistono troppe, piuttosto bisognerebbe farne di migliori, ma questo non dipende dalla costituzione ma dalla classe politica, esempi concreti dimostrano che se la volontà di far passare leggi in modo celere tra camera e senato, si fa.

Maggiore autonomia per le regioni, miglio servizio sanitario nelle varie regioni italiane?  Scuse, le regioni vivono una situazione di crisi sanitaria dovuta al governo centrale, riducendo l’autonomia delle regioni si andrà solamente a peggiorare e non migliorare la situazione.

I senatori continueranno ad essere eletti dal popolo? No assolutamente falso, gli elettori voteranno per i consigli regionali e comunali, ma la scelta dei sindaci e dei consiglieri regionali sarà fatta dal governo.

Vi chiedo di pensare a tutto questo e votare NO il 4 dicembre.

Cambiamenti sulla costituzione ,aggiornamenti potranno essercene, ma non a favore di un singolo, del governo, come vuole fare questo disegno costituzionale.

Buona visione e buon voto

#IoVotoNO